Quando si parla di Action Cam subito viene in mente una delle più famose: la GoPro. L’alta qualità del prodotto di questo marchio è affiancato anche da un notevole prezzo di acquisto, che porta molte persone a rivolgersi verso Action Cam meno costose, tutte di produzione cinese. In questo articolo vi aiuteremo a scegliere quella che più rispecchia le vostre esigenze, elencando le caratteristiche a cui prestare attenzione nella scelta.
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Come il nome fa intendere una Action Cam è una camera per fare riprese che non sono statiche. Solitamente vengono posizionate sul casco, tramite staffe adesive, oppure sul manubrio di moto o bici. O anche solo trasportate a mano per effettuare riprese di paesaggi montani o al mare per riprese subacquee.
Quindi questo tipo di prodotto dovrà essere leggero, robusto e resistente all’acqua. Quasi tutte sono dotate di uno schermo LCD per poter scegliere l’inquadratura ottimale e su alcune questo è anche touch.
Nonostante anche le Action Cam di bassissima fascia di prezzo vantino una risoluzione di 4K, in realtà questa è ottenuta per interpolazione software e non nativamente dal sensore della camera.
In pratica la risoluzione originale è ben più bassa ma viene portata a 4K via software, interpolando i pixel. Indicativamente tutte le Action Cam nella fascia di prezzo tra i 40 ed i 50 euro non hanno il 4K nativo.
Sul mercato iniziano a comparire anche camere che dichiarano una risoluzione di 8K ma bisogna prestare molta attenzione in quanto difficilmente sarà una risoluzione nativa: con molta probabilità sarà anch’essa interpolata. Dopodiché bisogna valutare quale Frame Rate viene utilizzato: nel caso della Yarber, il Frame Rate ad 8K è di soli 15 FPS, che sono un po’ pochi per ottenere un video fluido.
Il Frame Rate è un valore che indica quanti fotogrammi al secondo sono registrati nel video. Più il valore è alto e più il video è fluido ma sarà anche più pesante come occupazione sulla memoria. Per avere un video fluido sono sufficienti 25/30 Frame Per Secondo (o FPS). Diventano importanti valori più alti di FPS se si vuole rallentare il video ottenendo così l’effetto Slow Motion. Questo valore dipenderà molto dall’utilizzo che farete della Action Cam. In ogni caso, cambiando il valore di FPS, la qualità del video cambierà molto poco.
Se per voi è importante il Frame Rate dovrete appurare a quale risoluzione c’è il valore che vi interessa. Molte Action Cam hanno un valore di 60 FPS alla risoluzione 2,7K o FullHD, mentre in 4K scende a 30 o addirittura 25 FPS.
La stabilizzazione dell’immagine, in queste tipologie di camere è sempre ottenuta via software. La stabilizzazione diventa importante quando usate la camera mentre camminate o posizionata su una bicicletta, in quanto riduce drasticamente le oscillazioni dovute al movimento. Inutile dirvi che le Action Cam più economiche non dispongono della stabilizzazione dell’immagine.
Anche per questa caratteristica bisogna prestare attenzione a quale risoluzione è attiva. Quasi tutte le camere che non hanno risoluzione 4K nativa hanno la stabilizzazione utilizzabile alla risoluzione di 2,7K a 30 FPS. Per quanto riguarda invece le Action Cam con risoluzione 4K nativa la stabilizzazione è disponibile già da questa risoluzione. Bisogna però prestare attenzione a quale Frame Rate è utilizzabile in quanto alcune camere hanno risoluzione massima di 4K a 60 FPS ma la stabilizzazione è utilizzabile solo da 4K a 30 FPS.
Solitamente tutte le Action Cam hanno un angolo di ripresa che è di 170°. Alcune hanno questo angolo impostabile su tre valori predefiniti: da più largo a più stretto. Questo comporta il vantaggio di ridurre la deformazione dell’immagine ai lati della camera, difetto di tutti gli obiettivi super grandangolari.
Alcune camere possono rimuovere questa deformazione, nella modalità Wide (cioè con angolo di visione più ampio), via software tagliando un pezzetto degli estremi dell’inquadratura e raddrizzando l’immagine.
Ormai tutte le camere sono dotate di schermo LCD che permette di poter scegliere accuratamente l’inquadratura. Alcuni modelli hanno lo schermo touch che permette di navigare tra i menu molto più facilmente rispetto ai pulsanti. Questa caratteristica però incide molto sul prezzo per cui il rischio è che sulle camere abbastanza economiche possa mancare qualche altra caratteristica molto più utile, come una risoluzione più elevata oppure lo stabilizzatore d’immagine. Alcune camere molto economiche hanno sì lo schermo touch ma potrebbe essere di bassa qualità e risultare un po’ lento e “scattoso”.
Molto dipenderà da come utilizzerete queste mini camere: se per esempio la utilizzerete in moto, dove indosserete sicuramente sempre dei guanti, potrebbe avere poco senso investire dei soldi per uno schermo touch. Sia ben chiaro, lo schermo touch è molto comodo, però deve essere di buona qualità per avere un’esperienza d’uso soddisfacente.
Quasi tutte le videocamere dispongono di un software da installare sullo smartphone che ne permette il controllo. Non tutti i software però sono uguali: c’è quello che funziona meglio e quello peggio. Se pensate di utilizzare spesso il software sullo smartphone, questo è un aspetto da non sottovalutare. Il consiglio è di guardare recensioni della camera che vi interessa per sentire le opinioni sia sulla camera che sul software che la controllerà.
Alcuni modelli hanno un comodo telecomando wireless da posizionare sul manubrio della bici o moto oppure da indossare come un bracciale. Questo telecomando risulta molto comodo quando avere la camera montata sulla testa o in un luogo difficilmente accessibile.
Tutte le camere dispongono di microfono integrato ma alcune permettono di poter collegare un microfono esterno, solitamente tramite un attacco jack da 2,5″. Alcune camere hanno l’ingresso del microfono tramite attacco usb Type C.
Se amate descrivere quello che riprendete, avere un microfono esterno migliora decisamente la qualità dell’audio rispetto al microfono integrato.
Nessuna camera economica è impermeabile essa stessa. Tutte dovranno essere inserite in una custodia di plexiglass per garantire che l’acqua non venga in contatto con la Action Cam. Solitamente queste custodie vengono fornite assieme alla camera.
Le Action Cam economiche non dispongono di memoria interna, per cui bisognerà dotarsi di una microSD per poter registrare i propri video.
Su questa tipologia di prodotto è importante utilizzare una buona memoria di massa in quanto alla risoluzione di 4K i dati da scrivere sono molti e la microSD dovrà essere anche molto veloce oltre che capiente. Una buona microSD dovrà essere almeno U3 di classe 10.
Fate molta attenzione alla capienza massima supportata dalla camera: la maggior parte supportano microSd fino a 64 Gb ma alcune di fascia super economica potrebbe anche supportare fino a 32 Gb. La Cooau SPC02 o la Yarber invece supportano microSd fino a 128 Gb.
Se avete dei dubbi nella scelta, di seguito vi indichiamo alcune memorie che consigliamo con questo tipo di dispositivi.
La maggioranza delle camere di produzione cinese viene già fornita con un’ampia dotazione di accessori. Ci sono attacchi per tutti i tipi: per il casco, per il manubrio, fasce elastiche per poter tenere la camera al polso. Spesso vengono fornite due batterie ed anche il microfono esterno.
Come avete visto i parametri che entrano in gioco nella scelta di una Action Cam sono molteplici. Molto dipenderà da quali saranno le vostre esigenze e da come utilizzerete questo tipo di dispositivo. Per un utilizzo su bicicletta, dove ci sono molte oscillazioni sarà da privilegiare la stabilizzazione di immagine ad un Frame Rate alto. Qualcuno potrebbe pensare che una risoluzione di 4K possa essere eccessiva e che un Full-HD sia più che sufficiente. Avere però una risoluzione elevata vi consentirà eventualmente di ingrandire porzioni di video senza perdere eccessivamente in qualità dell’immagine.
Dopo una lunga analisi tra le molteplici Action Cam presenti sul mercato, ci sentiamo di consigliarvi la Cooau SPC02. Nel momento in cui scriviamo è la migliore Action Cam come rapporto qualità prezzo. Su Amazon è venduta a quasi 100 euro ma la trovate frequentemente in offerta a 84,99€.
Come vedete dal grafico dei prezzi di Keepa, sono frequenti le offerte lampo, per cui se la trovate a 100 euro aspettate qualche giorno per prenderla al miglior prezzo.
Perché consigliamo questa camera? Perché ha una risoluzione nativa di 4K a 60 FPS, risoluzione alla quale è possibile utilizzare la stabilizzazione d’immagine. Disattivando la stabilizzazione si può arrivare a 120 FPS alla risoluzione però di 1080P. Inoltre è dotata di attacco per microfono esterno tramite jack da 2,5″, microfono che è fornito in dotazione. In dotazione, oltre alle innumerevoli tipologie di attacco, troverete anche 2 batterie ed un comodo telecomando wireless, oltre che la custodia subacquea.
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