State cercando un modo per navigare anonimi tramite il vostro smartphone Android? Un modo quasi certo (dopo spiegheremo il perché del quasi) esiste, ed ora è a portata di app.
Stiamo parlando di un browser particolare, conosciuto sicuramente dagli smanettoni della rete: Tor Browser. Con questa app si potrà infatti eludere la propria identità durante la navigazione web, utilizzando la cosiddetta rete Tor.
Nata negli anni 2000 per mano del Tor Project, questa rete si pone il dovere di supportare la libertà di espressione aggirando le censure imposte da governi e fornitori di rete internet. Si basa su un modello semplice ed efficace allo stesso tempo, ma prima è necessaria una piccola introduzione tecnica.
Navigando in rete, è possibile risalire alla nostra identità attraverso alcune informazioni che inevitabilmente vengono scambiate durante l’uso dei servizi web. Uno di questi è l’indirizzo IP, che individua la macchina (in questo caso il vostro smartphone) sulla rete, in maniera univoca. Ad esempio, ogni qualvolta che usate Google per effettuare una ricerca, l’azienda conosce l’indirizzo IP associato al vostro smartphone prima di restituirvi i risultati.
Per falsificare questa informazione, la rete Tor agisce come intermediario tra voi e chi fruisce il servizio web. Invece di essere visti col vostro indirizzo IP reale, navigherete sul web con un indirizzo IP diverso dal vostro. Tale informazione sarà scelta in maniera del tutto casuale da un programma gratuito disponibile per PC e smartphone.
Pertanto l’indirizzo IP mostrato a chi fornirà il servizio web (nell’esempio precedente Google) non conoscerà quello assegnato nella realtà, scambiandovi per un’altra macchina connessa alla rete Internet.
Potreste vedere l’identità acquisita tramite la rete Tor come una sorta di travestimento, dove la vostra falsa identità è ceduta da uno dei volontari che possiede un cosiddetto nodo della rete Tor.
L’ente che amministra la rete ha rilasciato un video carino che spiega il funzionamento di Tor Browser.
L’applicazione è disponibile sia nella versione alpha (dedicata agli smanettoni) sia nella versione stabile. Il pulsante in basso vi rimanderà alla pagina di Google Play, dove potrete installare l’app senza giri di parole.
A differenza di molte app, i permessi d’accesso per installare Tor Browser sono pochissimi ed escludono le periferiche di comunicazione come fotocamera e microfono. Questo è un ottimo segnale che dà credibilità all’app: infatti non potrà sfruttare senza secondi fini il microfono e la fotocamera. Limitando l’accesso ai dati personali sul dispositivo si preserva la privacy nel caso ci fossero falle nell’app.
Altra cosa interessante è l’impossibilità di effettuare screenshot durante il suo funzionamento: infatti non abbiamo messo immagini dimostrative per questo “problema tecnico”.
Comunque, una volta effettuata l’installazione ed avviata l’applicazione, basterà pigiare sul bottone Connetti: attendete tutti i passaggi fintanto che non comparirà il messaggio Sei pronto. Da questo momento in poi, ogni comunicazione effettuata attraverso il browser non sarà associata al vostro indirizzo IP reale. Se utilizzate app come Google Chrome o Telegram il discorso cambia: si può navigare anonimi solo con Tor browser e non attraverso qualsiasi app del proprio smartphone.
Se volete cambiare identità basta aprire il pannello delle notifiche di Android e cliccare su New Identity nella finestra di Tor Browser. Questa funzionalità torna utile nel caso vogliate aggirare particolari blocchi regionali. Un altro motivo per ottenere una nuova identità può essere nel caso venga assegnato un indirizzo IP di una nazione che censura quel determinato sito o servizio web. Un esempio può essere la RAI, che vieta l’accesso a Rai Play oppure alle dirette streaming se non si possiede un IP italiano.
Con meno di 40 MB, Tor Browser risulta una delle migliori soluzioni per navigare anonimi.
Nota a parte sulla velocità di navigazione: poiché dovrete entrare ed uscire dalla rete Tor ad ogni comunicazione, si navigherà ad una velocità più lenta del normale.
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