In un precedente articolo vi avevamo segnalato un sito web che mostrava la probabilità che ad un evento potesse essere presente una persona infetta da Coronavirus. Sempre rimanendo in tema Coronavirus, in questo articolo vi segnaliamo un simulatore, messo a punto dal settimanale tedesco Die Zeit, che mostra la percentuale di rischio da contagio in un luogo chiuso se nella stanza è presente una persona infetta. Questo simulatore permette di capire meglio le forti limitazioni introdotte con il nuovo DPCM nelle festività di fine anno, per evitare proprio l’incremento dei contagi da Coronavirus.
Ormai gli studi hanno dimostrato che, anche rispettando il distanziamento sociale ed indossando la mascherina, negli ambienti chiusi esiste una certa probabilità di essere contagiati nel caso ci sia una persona infetta. Questo è dovuto alle piccole particelle in sospensione, chiamate aerosol, che si propagano all’interno della stanza e che in situazioni in cui non si adottano precauzioni, come il distanziamento e le mascherine, questa probabilità aumenta considerevolmente. Per questo motivo viene consigliato di arieggiare frequentemente i locali ed è sempre questo il motivo delle restrizioni introdotte, in quanto il pranzo di Natale o il veglione di Capodanno sono situazioni ad alto rischio di contagio.
Come funziona il simulatore di rischio di contagio da Coronavirus
Il sito web è in tedesco per cui alla prima visita vi verrà mostrata una finestra relativa alla privacy: voi dovrete cliccare sul pulsante verde per accedere.
Il simulatore permette di impostare i parametri relativi alla stanza, come la sua grandezza, il numero di persone e le ore che queste persone rimarranno assieme. Nella parte inferiore si potranno introdurre informazioni aggiuntive come le misure di precauzione prese (arieggiare il locale o indossare la mascherina) e l’altezza del soffitto.
Per ogni sezione è possibile entrare nello specifico indicando per esempio il tipo di mascherina indossata ed il tipo di ventilazione che si vuole adottare.
Inoltre il simulatore prende in esame anche il volume della voce e il tempo in cui si parla. Questi parametri sono applicati solo alla persona infetta in quanto più il tono della sua voce è alto e più vengono emesse nell’aria particelle in sospensione.
Facciamo un esempio pratico impostando dei valori per un cenone di fine anno. Si vede come in una stanza di 25 metri quadrati (un salone di 6 metri per 4), la percentuale di probabilità di contagio sale al 100% se si ha la sfortuna che proprio la persona infetta sia un gran chiacchierone e ci sia un’accesa discussione (magari di calcio o politica che sono sempre argomenti che accalorano le persone).
Riducendo il volume della voce, la probabilità di venire infettati da Coronavirus si riduce di circa la metà, ma quattro persone su otto verrebbero comunque contagiate.
Un parametro mantenuto fisso dal calcolatore è il distanziamento di 1,5 metri tra le persone. Quindi impostando la grandezza della stanza non sarà possibile inserirne più di un certo numero.
Se siete tra quelli che per nulla rinuncerebbero al pranzo di Natale o al cenone di Capodanno con amici e parenti, ora avete uno strumento per valutare se correre il rischio o meno.
Foto di copertina di Alexandra_Koch da Pixabay